Comunicato 28 giugno 2012

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Comunicato 28 giugno 2012

Summer camp: domani la giornata conclusiva
Dopo la giornata di meritato riposo, quella di ieri al parco acquatico Onda Blu (un grazie sentito al signor Di Gaetano e la famiglia Pedicone per l’ospitalità e per aver permesso l’ingresso gratuito al parco), questa mattina i ragazzi de L’Aquila Rugby Summer Camp sono tornati sulla spiaggia di nuovo alle prese con i principi del rugby, tra placcaggi e passaggi dell’ovale, alle direttive dell’avanti nero verde Alessandro Cialone che ha condotto l’allenamento.
“Alessandro e Dario (Subrizi) si stanno rivelando ottimi allenatori: i bambini stanno lavorando davvero sodo, ma lo fanno divertendosi grazie alla passione e all’impegno di tutto lo staff di Rugby Experience. – racconta Marco Molina – Fin dall’inizio si è instaurato un clima molto sereno e amichevole tra Umberto Casellato, Alessandro e Dario, e tra loro e i piccoli rugbisti: lo scoraggiamento della prima sera senza genitori ha subito lasciato il posto all’euforia di ritrovarsi insieme con gli altri bambini e con gli stessi giocatori aquilani: Dario e Alessandro sono diventati un po’ i fratelli maggiori del gruppo. Il dialogo e la collaborazione, fondamentali in una squadra di rugby, stanno caratterizzando la quotidianità del camp”.
 
Camp che purtroppo domani volge al termine …
“Si, venerdì sarà la giornata conclusiva e, grazie alla disponibilità di alcune società del territorio – Tortoreto e Legio Picena – i ragazzi avranno l’opportunità di disputare una partita vera e propria. Sono entusiasti e non smetterebbero mai di lavorare, giocare e allenarsi. Quando abbiamo deciso di organizzare il camp l’obiettivo era quello di far trascorrere una settimana diversa e divertente ai bambini coinvolti, attraverso il rugby non solo giocato, ma soprattutto vissuto. Oltre gli allenamenti abbiamo cercato di offrire diverse occasioni di distrazione e di svago: dal parco acquatico alla gara di Castelli di sabbia, dalle Olimpiadi sulla spiaggia alla sfida quotidiana tra i “Cialoni” e i “Subrizi”.
Abbiamo notato che già dopo le prime giornate i bambini facevano squadra, riproponevano cioè la collaborazione e il sostegno provati in allenamento anche in queste occasioni extra rugby. Persino ieri, all’Acqua Park Onda Blu: basti pensare che nessuno di loro, pur avendone la possibilità, ha scelto attività da fare da solo.
“Questa sera guarderemo insieme l’incontro di calcio Italia v Germania e poi tutti a dormire, pronti per affrontare al meglio la giornata conclusiva del Summer Camp 2012” – ha affermato Marco Molina.

 

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